In che modo le condizioni climatiche possono incidere sul mio volo in jet privato?

Ghiaccio, neve e brina; Vento; Scarsa visibilità e nebbia; Attività temporalesche; Temperature estreme

Il maltempo è spesso causa di ritardi e cancellazioni, come per i voli di linea anche su quelli privati. Per ovviare problematiche, ci adoperiamo a monitorare costantemente le condizioni climatiche, dalla valutazione quotidiana della direzione e intensità del vento alle sfide più insolite di nebbia fitta, ghiaccio o neve.

Il nostro charter team lavora a stretto contatto con gli operatori aerei durante l'organizzazione del viaggio, l'adeguamento del percorso e il calcolo dei tempi. Diamo un'occhiata ad alcune situazioni tipiche di questa stagione e capiamo come possono influire su un volo privato:

Brina, Ghiaccio e Neve

Le principali sfide per un aereo privato in condizioni di freddo estremo arrivano a terra. Gli aeroplani sono straordinariamente ben progettati per far fronte a temperature gelide e nevicate una volta in aria. A 30.000 piedi le temperature raggiungono regolarmente i -80°C, ma quando nevica o scende sotto 0 gradi alla partenza, l'obiettivo principale è la condizione della pista dell'aeroporto. Può quindi essere legalmente richiesto di eseguire le procedure di scongelamento prima del decollo.
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Cielo Aviation spiega come funziona il de-icing, perché è vitale per un volo sicuro e alcuni suggerimenti per ridurre le spese antighiaccio:

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Vento

Il vento è una delle condizioni meteorologiche più comuni che influisce su un volo, sia a terra che in aria.
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Con vento contrario, l’aereo sta volando contro il vento che lo sta rallentando: questo significa che a parità di velocità, hai una velocità al suolo inferiore. Un vento in coda (o vento favorevole), d'altra parte, può aumentare la velocità al suolo e ridurre il tempo di volo, poiché l'aereo viene spinto in aria, risultando in un tempo di volo ridotto fino al 20%. Mentre questo significherebbe un divario da 10 a 15 minuti su un volo di 1 ora, la differenza è più evidente sui voli transatlantici a causa dei venti occidentali molto più elevati nell'atmosfera terrestre superiore (correnti a getto), con conseguente differenze di tempo fino a più ore.
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Forti venti influiscono anche sulle prestazioni di decollo e atterraggio. Mentre tutti gli aeromobili sono progettati per resistere a condizioni ventose, i jet privati sono in genere più soggetti a turbolenze a causa delle loro dimensioni ridotte e del loro peso inferiore.
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Si parla di vento laterale quando la direzione del vento non è allineata con la pista, il che può essere ancora più vincolante. Mentre gli aerei di solito decollano e atterrano controvento, non tutti gli aeroporti hanno una pista perfettamente allineata con la specifica direzione del vento in quel momento. Questo può essere impegnativo durante il decollo e l'atterraggio, poiché l'aereo deve lottare contro il vento per rimanere sulla rotta. Tuttavia, i piloti sono altamente preparati per affrontare tutte le condizioni meteorologiche e sono in grado di decollare e atterrare in sicurezza anche con forti venti trasversali.

Nebbia

Proprio come in condizioni di ghiaccio e neve, i voli possono essere ritardati o cancellati a causa della scarsa visibilità dovuta alla nebbia. Sebbene la maggior parte degli aerei commerciali e dei jet privati a lungo raggio siano dotati di autopiloti per l'atterraggio automatico (che possono far atterrare l'aereo in condizioni di visibilità zero), è a terra e durante la fase di decollo che si verificano i principali ritardi del traffico aereo.
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Quando la visibilità in un aeroporto scende al di sotto di 1.500 m (descritta come RVR - Runway Visual Range), devono essere applicate le procedure di bassa visibilità (LVP). Durante i LVP, il controllo del traffico aereo ridurrà il numero di aeromobili in fase di decollo per prevenire possibili incidenti.
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Tuttavia, la nebbia è spesso sporadica e variabile dove alcuni aeroporti possono essere soggetti mentre altri rimangono chiari. Il vantaggio di un volo in jet privato è che consente modifiche dell'ultimo minuto e il piano di volo può essere cambiato, trovando aeroporti liberi e reindirizzando il volo di conseguenza - non un'opzione aperta alle compagnie aeree.

Temporali e Fulmini

I temporali nell'aviazione possono causare ogni tipo di problema, dalla turbolenza e il wind shear, ai fulmini. Le nuvole temporalesche o cumulonembi, note come CB nella meteorologia aeronautica, si verificano principalmente durante un clima caldo e umido, seguito da periodi di temperature molto elevate.
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La turbolenza è causata dalle correnti ascensionali e discendenti all'interno di un temporale e può provocare un volo irregolare. Il wind shear, d'altra parte, è causato dalla differenza di velocità e direzione del vento a diverse altitudini all'interno di un temporale. Anche i fulmini sono una delle principali preoccupazioni durante i temporali e, sebbene gli aerei siano progettati per resistere a un fulmine, nessun pilota vuole volarci contro.
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In generale, i jet privati sono ben attrezzati per combattere i CB. Sono in grado di salire più velocemente e su una distanza più breve rispetto agli aerei commerciali, il che significa che possono superare la turbolenza e uscire dalla tempesta più rapidamente. Inoltre, i jet privati in genere hanno una maggiore flessibilità durante l'avvicinamento, poiché gli aerei più piccoli possono essere manovrati più facilmente in caso di maltempo. Possono anche scendere più tardi e più velocemente per tenersi al riparo dal maltempo per la maggior parte del viaggio.
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Tuttavia, nessun pilota di qualsiasi aeromobile volerà contro un CB e, con la sicurezza sempre la priorità numero uno, il tuo volo potrebbe essere ritardato se i CB si trovano sopra o intorno al tuo aeroporto di partenza. Anche il rifornimento di carburante di un aeromobile è vietato con CB nelle vicinanze, a causa del rischio di fulmini.

Temperature estreme

Gli aeroplani possono volare perfettamente in sicurezza in condizioni climatiche calde, anche se una temperatura dell'aria elevata modifica le prestazioni dell'aeromobile.
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L'aria calda è più sottile dell'aria fredda, il che influisce sull'aerodinamica e sulle prestazioni del motore di un aeroplano. Nella stagione calda, i motori degli aerei sono meno efficienti a causa dell'aria più rarefatta, che aumenta la lunghezza della pista richiesta per il decollo. L'aria rarefatta ha anche un effetto negativo sulla quantità di portanza che un aereo può generare, il che significa che un jet privato deve lavorare di più per prendere il volo quando fa caldo. 
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Ma per quanto possa essere caldo o freddo fuori, la temperatura della cabina di un jet privato sarà sempre impostata in base alle preferenze dei passeggeri.

Alcune condizioni meteorologiche hanno un impatto maggiore sui voli privati rispetto ai voli commerciali?

Di solito, le condizioni climatiche che influiscono sulla visibilità hanno un'influenza maggiore sui voli privati rispetto ai voli commerciali; i jet privati solitamente volano da e per aeroporti minori che sono più soggetti a interruzioni legate alle condizioni meteorologiche, poiché sono meno dotati degli ausili alla navigazione di cui dispongono gli aeroporti più grandi.
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Gli aerei particolarmente piccoli o entry level jet hanno maggiori probabilità di essere colpiti da forti venti e turbolenze, quindi gli operatori potrebbero non consentire il decollo e l'atterraggio in determinate condizioni meteorologiche, anche se voli commerciali potrebbero ancora operare.
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Tuttavia, l'aviazione privata conta sulla flessibilità e consente modifiche dell'ultimo minuto come il reindirizzamento o il cambio di aeroporto, che di solito non è un'opzione per le compagnie di linea.
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Ma poiché la sicurezza è sempre la massima priorità sia per gli operatori commerciali che per quelli privati, la decisione finale di volare in caso di maltempo spetta ai piloti dopo aver valutato tutte le possibili opzioni.
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